Di che natura è il vincolo tra cubatura e metri quadri di parcheggio? Le aree così costruite possono essere ogggetto di usucapione?
Può un cortile essere adibito a parcheggio senza delibera assembleare? Perché?
Il proprietario di un cortile su cui gravano altri diritti reali e di godimento personali, può apporre misure atte ad evitare l’altrui transito su di esso?
Contro chi può agire l’acquirente di un appartamento se il costruttore/venditore ha alienato a terzi i parcheggi che sarebbero dovuti essere complementari dell’appartamento?
La legge n. 246 del 2005 che modifica la materia di parcheggi nel condominio degli edifici ha natura imperativa? E retroattiva?
Cosa può fare il costruttore dei parcheggi costruiti in eccesso rispetto alle previsioni della legge 24 marzo 1989 n. 122?
Qual è stata l’evoluzione normativa e giurisprudenziale sui parcheggi condominiali? Di che natura è il vincolo che lega il parcheggio all’appatamento?
Quando un bene è pertinenza di un altro? Quando e come può costituirsi tale vincolo?