Si può dividere il lastrico solare, sottrendolo alla comunione condominiale? Il comunista può usucapire la proprietà del bene comune?
Il consorte, nei giudizi sugli immobili, è litisconsorte necessario?
Se vi è comunione legale dei beni, nelle controversie sugli immobili, sussiste il litisconsorzio necessario?
Cosa accade se il proprietario del lastrico solare aliena questo prima della costituzione del condominio ed il nuovo proprietario sopraeleva? A chi appartiene il lastrico solare? E quello nuovo?
Se il cortile è comune, un comunista può dividerlo in porzioni con vasi ed altri manufatti?
Se un comunista compie lavori sul bene comune, di cui solo alcuni strettamente necessari per la conservazione di questo, può chiedere la ripetizione per intero?
Se un comproprietario danneggia il muro comune, l’altro comproprietario cosa può domandare al danneggiante?
Può il regolamento assurgere a titolo di proprietà? Può l’utilizzo promiscuo di un bene far desumere la comproprietà di questo?
Come può configurarsi l’uso più intenso della cosa comune che non vada a sfavore degli altri condomini?
Si può aprire un varco nel muro condominiale per trasformare una cantina in un box auto?